Un centro di sterilizzazione prevede una suddivisione fra settore sporco, pulito e sterile: il settore sporco comprende l'area di ricezione del materiale contaminato, con piani d'appoggio, vaschette di raccoglimento degli strumenti, lavello, eventuali lavatrici o ultrasuoni, ecc. Il settore del pulito ha lo scopo di raccogliere il materiale per prepararlo alla sterilizzazione, ovvero alla manutenzione e al confezionamento; devono essere presenti piani d'appoggio, termosigillatrice, buste, ecc. Il settore sterile è un piano d'appoggio dove il materiale transita prima di essere inviato al magazzino. A questi tre settori si aggiungono altri tre settori logistici: accettazione, confezionamento e imballaggio per la spedizione.
Settori: | |
Accettazione | Sterile |
Sporco | Confezionamento |
Pulito | Imballaggio e spedizione |
Questa è la prima tappa del processo. La strumentazione chirurgica da sterilizzare viene consegnata alla struttura e stivata in attesa di essere processata. Una volta inseriti i dati del collo nel sistema informatico di tracciamento, il materiale viene trasferito al reparto successivo. Quello riservato al materiale sporco.
Lavorazioni: |
Stoccaggio |
Inserimento dati nel database |
Stadio lavorazione: 1 |
Questa è l'area dedicata alla decontaminazione. È sconsigliato il lavaggio del materiale quando ancora è altamente contaminato. Il lavaggio potrebbe portare, a causa degli schizzi, ad una diffusione microbica sulle suppellettili circostanti e aumenta il rischio di contaminazione dell'operatore. Il materiale contaminato deve essere quindi sottoposto ad un ciclo di disinfezione
Lavorazioni: |
Decontaminazione |
Disinfezione |
Stadio lavorazione: 2 |
Una volta subito il processo di decontaminazione, gli strumenti devono essere lavati con appositi detergenti che eliminino i residui di sporco e le sostanze organiche presenti. Questo processo può essere eseguito: A mano: se non è possibile usare macchine apposite la detersione si può effettuare anche manualmente. Con ultrasuoni: Attraverso un processo di cavitazione si ottiene la pulizia anche di zone di difficile accesso quali interstizi o corpi cavi, l'azione della soluzione disinfettante è esaltata inoltre dalla possibilità di innalzare la temperatura. Con termodisinfettore: questo apparecchio consente di riunire la fase di disinfezione, detersione e lavaggio. Esegue un ciclo di 10 minuti a 93 °C con lavaggi di soluzioni detergenti e disinfettanti.
Lavorazioni: |
Lavaggio |
Stadio lavorazione: 3 |
Processo di sterilizzazione in autoclave mediante vapore saturo sotto pressione. Soprattutto nei settori medicina, ricerca microbiologica e prove nei materiali, i materiali e la strumentazione riutilizzabili e con ottima stabilità termica vengono sterilizzati in autoclave.
Lavorazioni: |
Generazione sotto-vuoto |
Riscaldamento |
Sterilizzazione |
Raffreddamento |
Stadio lavorazione: 4 |
Prima di procedere al confezionamento si esegue una manutenzione degli strumenti che la richiedano. Si segue la lubrificazione di forbici, portaaghi, pinze emostatiche, ecc. Dopo di che si deve eseguire un ultimo controllo per verificare la presenza di contaminanti. A questo punto si può procedere all'imbustamento e allo stoccaggio in ambiente asciutto e senza sbalzi di temperatura.
Lavorazioni: |
Manutenzione degli strumenti |
Controllo |
Imbustamento |
Tracciamento |
Stadio lavorazione: 5 |
In questo magazzino vengono stoccate le confezioni di strumenti sterili pronti per la consegna. L'ambiente dev'essere ascutto e senza sbalzi di temperatura per non deteriorare il materile confezionato. Con questo ultimo passaggio si conclude il processo di lavorazione di un impianto di sterilizzazione.
Lavorazioni: |
Stoccaggio |
Spedizione | Stadio lavorazione: 6 |